Mozzarella senza lattosio: come si realizza? Quanto lattosio contiene?

La mozzarella senza lattosio è un prodotto facilmente reperibile in tutti i supermercati, anche nei discount. Se fino a qualche anno fa era difficile trovarla in commercio, oggi non è più un problema e tutti, intolleranti o meno, possono comprarla senza problemi.

La domanda che molti si pongono è: come viene prodotta la mozzarella senza lattosio? È davvero senza lattosio? E qual è la differenza in valori nutrizionali rispetto a quella normale? Ecco le risposte a queste e altre domande!

Mozzarella senza lattosio: come si produce?

La mozzarella senza lattosio è un prodotto destinato a chi è intollerante allo zucchero del latte (il lattosio appunto) e che, di conseguenza, riscontra problemi nel digerire alcuni prodotti caseari.

intolleranza al lattosio mal di pancia

Affinché possa essere considerata senza lattosio, la mozzarella deve avere una percentuale di lattosio inferiore allo 0,01%. Ma come è possibile che questo avvenga?

Il tutto parte da un principio: il lattosio è uno zucchero complesso, che durante la digestione viene “diviso” in due parti, il glucosio e il galattosio. Questo è possibile grazie ad un particolare enzima, la lattasi, naturalmente presente in tutti noi, ma che gli intolleranti non hanno o non producono a sufficienza.

La mozzarella delattosata è quindi una mozzarella a cui viene aggiunta, in fase di produzione, la lattasi, in modo che lo zucchero venga scisso prima della digestione.

Così anche gli intolleranti potranno gustare questo formaggio senza incorrere nel rischio di sentirsi male o avere la pancia gonfia dopo mangiato. Un vantaggio non da poco, considerando che moltissime ricette la contengono!

Nulla vieta, comunque, che anche chi non ha problemi nel digerire il lattosio possa consumarla. Non ha infatti particolari controindicazioni o limitazioni. Tra l’altro, a livello di gusto, non è affatto diversa dalla mozzarella comune, ma può essere molto più facile da digerire.

Valori nutrizionali e calorie: che differenze ci sono?

Abbiamo visto che la mozzarella senza lattosio viene prodotta aggiungendo un enzima che scinde lo zucchero complesso nelle 2 parti più semplici da digerire.

caprese senza lattosio

Il gusto è lo stesso, ma per quanto riguarda le calorie o i valori nutrizionali, ci sono differenze tra la mozzarella con o senza lattosio? Anche in questo caso la risposta è no, non ce ne sono.

Il fatto che il lattosio (che è uno zucchero) venga diviso in due non influisce né sulle calorie, né sulla quantità di macronutrienti in essa contenuti.

I livelli di calorie sono praticamente identici: circa 250-280 calorie per 100 grammi in entrambi in casi. Anche altri valori non cambiano: 17 grammi circa di grasso e 28-30 di proteine.

Delattosato o senza lattosio non vuol dire dietetico, ipocalorico o meno grasso. Questa dicitura non ha nulla a che vedere con la quantità di calorie ingerite. Quindi, non va confusa con i prodotti appositamente studiati per regimi nutrizionali a basso apporto di calorie.

Lo stesso discorso vale per altri elementi come il sodio e il sale, che risultano, anche in questo caso, i medesimi sia nella mozzarella normale che in quella senza lattosio.

In conclusione: per chi è indicata la mozzarella senza lattosio?

Pur essendo adatta a tutti coloro che soffrono di assente o ridotta capacità di produzione dell’enzima lattasi, può essere tranquillamente mangiata da tutti senza controindicazioni.

Inoltre, come abbiamo visto non ci sono differenze di valori nutritivi e la mozzarella di questo tipo può essere consumata anche da bambini e anziani, sempre nell’ambito di un’alimentazione sana, varia ed equilibrata.

Riprendendo quanto affermato in precedenza non è un cibo dietetico, quindi non è da preferire a quella normale quando non si vuole ingrassare o si vuole perdere peso.

È semplicemente un alimento che nasce per chi non digerisce il latte, ma che può essere consumato anche da un pubblico più vasto.