La zucca: caratteristiche, tipologie e utilizzi in cucina

Quando arriva l’autunno, sulle tavole della gente inizia a farsi notare anche un ortaggio di colore arancione dalla bontà fuori dal comune. Si tratta ovviamente della zucca, un vegetale squisito e salutare che può essere cucinato tramite diversi sistemi creativi. Il suo sapore è generalmente dolce, ma nonostante ciò non contiene numerose calorie ed è ricca di vitamine e nutrienti perfetti per l’organismo umano.

zucca in cucina

Le caratteristiche generali della zucca

La zucca è un tipo di verdura che riesce a donare al corpo umano un insieme di proprietà molto importanti, specie durante il cambio di stagione. In tale periodo, l’organismo avverte una maggiore necessità di ricevere sostanze nutrienti, in modo da rafforzarlo in vista del periodo invernale. L’ortaggio è disponibile sotto numerose forme e varianti, tutte appartenenti alla famiglia delle Cucurbitacee.

Il periodo di maggior fioritura delle zucche è generalmente compreso tra i mesi di settembre e novembre. Tuttavia, in determinate zone, la loro raccolta può essere portata avanti fino al mese di febbraio. Per chi non lo sapesse, la zucca può essere conservata per un lungo periodo di tempo dopo la sua raccolta e il conseguente acquisto. Ed è proprio questo uno dei principali punti di forza di un prodotto ricco di sorprese.

Come si capisce se la zucca è matura e commestibile?

Per facilitare il proprio compito, è essenziale tenere d’occhio numerosi fattori. Il primo aspetto da monitorare riguarda il picciolo. Quando la zucca è matura, questo pezzo inizia progressivamente a seccarsi.

In secondo luogo, bisogna verificare al meglio l’aspetto della buccia. Se quest’ultima non è ancora matura, al tocco la sua porzione esterna tende a flettersi. Se invece la zucca è già matura, tale situazione non si verifica, dato che la buccia oppone resistenza al tocco.

Infine, se l’ortaggio viene scosso, a poco a poco inizia a notarsi un suono compatto e armonioso, mentre se non è ancora maturo si avverte un rumore sordo e fastidioso.

Le varianti principali di zucca disponibili in natura

Dopo aver compreso come riconoscere una zucca matura da una che ancora non lo è, è necessario capire quante siano le tipologie disponibili. Grazie a queste nuove conoscenze, è possibile acquistare la zucca adatta a ogni ricetta disponibile.

In primo luogo, è possibile provare la zucca mantovana, detta anche Cappello del prete. Si tratta di una varietà di zucca un po’ difficile da tagliare, a causa della sua forma irregolare. La polpa di questo ortaggio è farinosa e molto saporita e asciutta. Per questa ragione, risulta particolarmente indicata per la farcitura della pasta fresca, specie nel caso dei celebri ravioli di zucca.

Ravioli di zucca e ricotta al burro

Al contempo, è possibile provare la zucca marina di Chioggia, che presenta al suo interno una buccia dal color marrone scuro con forma irregolare. La sua polpa è dolce e compatta e la rende ottima per la farcitura dei tortelli e per gli gnocchi.

La zucca tonda padana nasce in America, ma si adatta al meglio al clima della pianura Padana. Mette in mostra una buccia liscia e si può trovare nei colori verde e arancio. La sua polpa è pregiata e risulta perfetta per la preparazione di ripieni, mostarde e marmellate.

La zucca lunga Napoli, invece, ha un peso che raggiunge i 20 chilogrammi e offre una polpa dal colore arancio brillante, tendente al rosso. È un ortaggio molto sodo, ideale per creare ricette dolci e salate di ogni genere.

Come utilizzare la zucca in cucina

Velutata zucca e ceci croccanti

Sono davvero numerose le opzioni da tenere d’occhio per chiunque abbia intenzione di usare la zucca in cucina. In linea di massima, questa verdure deve essere consumata in due o tre giorni una volta aperta, mentre se surgelata l’arco di tempo aumenta. Per il suo utilizzo, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Si può creare una passata o una vellutata (come quella nella foto sopra), si può cuocere a fette in forno, si può unire alla pasta o al riso, o ancora si può cuocere al vapore per allestire gnocchi deliziosi. Al tempo stesso, risulta perfetta anche per torte e dolci dal sapore inebriante, come la pumpkin pie, o la torta di zucca e mele senza burro. In ogni caso, la sua versatilità è un punto di forza straordinario.